mercoledì 6 marzo 2024 h 21,00
Tangram Teatro Via Don Orione 5 – Torino
L’AMORE RUBATO
Liberamente tratto dall’omonimo libro di Dacia Maraini
con Patrizia Pozzi, Bruno Maria Ferraro, Mauro Parrinello
Dopo lo spettacolo intervista in collegamento Skype con
DACIA MARAINI
Messa in scena IVANA FERRI
collaborazione musicale Gigi Venegoni
montaggio video Gianni De Matteis
direzione tecnica Massimiliano Bressan
organizzazione Francesca Gallo
Produzione Tangram Teatro
INFO
Tangram Teatro - Via Don Orione 5Torino tel 011.338698 | 331.7819054 www.tangramteatro.it torino@tangramteatro.it
INGRESSO
Intero € 15,00 ridotto under 25 e over 65 € 12,00 Convenzioni Torino Musei, Aiace
BIGLIETTERIA ON LINE
PRENOTAZIONI
È possibile lasciare la Vostra prenotazione utilizzando il modulo qui indicato
> l'amore rubato
Sono le donne raccontate da Dacia Maraini a mostrarci qualcosa di intimo e necessario.
Donne alle quali l’amore è stato rubato.
Lo spettacolo racconta di un mondo diviso tra coloro che vedono nell’altro una persona da rispettare
e coloro che considerano l’altro un oggetto da possedere.
Le protagoniste de "L'amore rubato" combattono una battaglia antica e sempre attuale, contro gli uomini amati che sempre più spesso si dimostrano incapaci di ricambiarle, di confrontarsi con il rifiuto, il desiderio. Davanti a queste donne, mariti, amanti, compagni si rivelano ragazzini che stentano a crescere e confondono la passione con il possesso e, per questo, l'amore lo rubano: alle bambine che non sanno, alle donne che si donano troppo.
Ivana Ferri torna su un testo della Maraini ad anni di distanza da Stravaganza e da Camille e costruisce un reading-spettacolo dove la suggestione è al servizio della denuncia ferma di un problema sociale che sembra non arrestarsi.
Il Femminicidio è il risultato di retaggi culturali che fatichiamo ad abbandonare e che riemergono prepotenti confondendosi con una preoccupante crisi di valori e una crisi profonda dei ruoli all’interno dei nuclei familiari. La Ferri sceglie tre storie emblematiche raccontate dalla Maraini nel libro. La bambina Venezia, il Moro e la cronaca di uno stupro sono aspetti diversi di uno stesso fenomeno.