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INFO
Tangram Teatro - Via Don Orione 5Torino  tel 011.338698 | 331.7819054  www.tangramteatro.it        torino@tangramteatro.it

INGRESSO    
Intero € 20,00    ridotto under 25 e over 65 € 18,00    Convenzioni Torino Musei, Aiace  

BIGLIETTERIA  
Gli ingressi sono acquistabili on line su 



 

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Lunedì  26 febbraio  2024    h 21,00
TEATRO GO
BETTI  Via Rossini 8 - Torino
 

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GIGI VENEGONI

BRUNO MARIA FERRARO

HO VISTO NINA VOLARE

I luoghi dello spazio, della mente e

dell'anima di FABRIZIO DE ANDRE'

Canto e voce recitante  Bruno Maria Ferraro  

Chitarre  Gigi Venegoni 

Musiche   Fabrizio De André
Messa in scena  Ivana Ferri 

realizzazione video Gianni de Matteis

direzione  tecnica Massimiliano Bressan
collaborazione tecnica Andrea Borgnino   Andrea Ferretti

Materiali audio luci  DB SOUND Asti
organizzazione Francesca Gallo
produzione Tangram Teatro Torino con il sostegno del Ministero della cultura

e con il patricinio della Città di Torino

 

I materiali sono tratti da UNA GOCCIA DI SPLENDORE          
a cura di Guido Harari ed. Rizzoli

 

Alla serata sarà presente Giovanna Manfieri, detta “Nina”

alla quale Fabrizio dedicò la canzone che dà il titolo allo spettacolo
 


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> ho visto nina volare

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Dopo lo “storico” FDA – Bocca di rosa e altre storie,  Bruno Maria Ferraro e Gigi Venegoni (chitarrista e storica anima degli Arti&Mestieri) portano in scena un percorso di racconti e canzoni che parte dalle radici piemontesi di Fabrizio De André per avventurarsi nei “suoi” luoghi che diventano anche spazi della memoria e dell’anima.

Vicino ad Asti, a Revignano, c’è ancora la “Cascina dell’Orto” dove il piccolo Fabrizio stava con i nonni in tempo di guerra. Da lì nasce una fortissima attrazione per la campagna e il mondo contadino che lo porterà, ormai adulto, in Sardegna a realizzare il sogno dell’agriturismo.
E poi ancora altri luoghi, Genova, il mediterraneo fino ad arrivare al “non-luogo”, al mondo nomade che rappresenta l’utopia.

Sono passati venticinque anni da quel giorno di gennaio che portò con sé la notizia della scomparsa di Fabrizio De Andrè.   E sono tante le ragioni per le quali il suo “mito” è cresciuto da allora di anno in anno. La sua poesia acquista bellezza con il tempo, le sue canzoni, le sue visioni, i suoi ragionamenti sono attualissimi.

E le sue storie, i suoi personaggi oggi sono più che mai vivi e presenti  intorno a noi.

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FABRIZIO DE ANDRE - foto di  GUIDO HARARI.jpg
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