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LUDOVICO E LA CONTESSA -  prod Tangram Teatro - regìa Ivana Ferri  -nella foto Bruno Maria

venerdì  1° marzo 2024    h 21,00   
CIRCOLO DEI LETTORI
via Bogino 9  10123 Torino  

LUDOVICO E LA CONTESSA

da un racconto di Annibale Crosignani regìa e adattamento teatrale Ivana Ferri

 

con Patrizia Pozzi, Bruno Maria Ferraro voce fuori scena di Mauro Parrinello

 

e con la partecipazione straordinaria di Annibale Crosignani

 


INFO
CIRCOLO DEI LETTORI Palazzo Graneri della Roccia via Bogino 9  10123 Torino  
Orari da lunedì a sabato ore 9.30-21   TEL. 011 8904401 info@circololettori.it

> LUDOVICO E LA CONTESSA

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E’ un arco di tempo breve quello che ci separa da avvenimenti che mai sarebbero dovuti accadere. Così come la Shoah resta una ferita indelebile e non del tutto sanata della nostra civiltà, così l’Istituzione denominata “manicomio”, definitivamente chiusa con la legge Basaglia, rappresenta una vergogna che tutt’oggi ci sembra inspiegabile.

 

Lo psichiatra Annibale Crosignani, autore di questo testo adattato per il teatro dalla regista Ivana Ferri, è stato una delle personalità centrali che hanno contribuito alla chiusura definitiva dei manicomi, veri e propri spazi di contenzione (non di cura), luogo di abbandono e degrado (discarica sociale rende meglio l’idea) di fragili, di diversi, di persone bisognose di aiuto.

Torino, grazie a lui, giocò d’anticipo sulla legge 180 e cominciò l’operazione di chiusura di questi lager cittadini ancor prima dell’entrata in vigore della legge Basaglia.

 

Al prof. Crosignani, che da poco ha compiuto novant’anni, la Città di Torino ha consegnato giovedì 27 settembre 2023, con una cerimonia in Sala Rossa, il Sigillo Civico, massimo riconoscimento che la Città conferisce ai cittadini per il contributo che hanno saputo fornire nei diversi campi della vita della comunità cittadina.

 

Ed è stato lui stesso, dichiarandosi onorato e commosso, che ha voluto trasformare questo riconoscimento in una “festa per la psichiatria”, per affermare con forza, ancora una volta, che un’altra psichiatria è stata possibile.

 

“ LUDOVICO E LA CONTESSA - spiega Ivana Ferri - è il racconto di un uomo che trascorre sessant'anni della propria vita nel manicomio di Collegno e che riesce a sopravvivere e a dare un senso alla propria esistenza (pur vissuta nell'inferno di un ospedale psichiatrico) grazie al rapporto affettivo con Contessa, la cavalla che gli fu affidata e della quale si prenderà cura per gran parte della sua vita. Il racconto è intriso di dolcezza, verità e poesia.

E' stato un piacere per me portarlo in scena e anche una necessità, perché la Storia non va dimenticata, la Storia anche quando sembra appartenere ad un altro tempo può riemergere improvvisamente e ritornare attuale. La psichiatria ha fatto grandi passi ma sappiamo che tornare indietro, a volte è più facile che andare avanti"

 

 

Diretto da Ivana Ferri che ne ha curato anche l’adattamento lo spettacolo vede in scena Bruno Maria Ferraro e Patrizia Pozzi. La voce fuori campo è di Mauro Parrinello. E con la partecipazione (davvero) straordinaria dello stesso prof. Crosignani autore del racconto

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LUDOVICO E LA CONTESSA - nella foto Ivana ferri.jpg
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